8 marzo 2007

Brassin Public

Sono circa le dieci e trenta di sabato 3 marzo quando, spinti dal diluvio universale, arriviamo in rue gheude 56 a Brussel. Il quartiere di Anderlecht è a dir poco squallido ma una volta varcato il portone della brasserie Cantillon si entra in un altra dimensione, un mondo incantato fatto di barrique, malto d'orzo e grano, luppoli invecchiati, muffe, batteri e ragni. Che spettacolo. Tutti sono al lavoro, sia chi prepara la birra sia chi la beve. Qualcuno parla francese, altri inglese e noi italiano. L'atmosfera è magica, il fumo che esce dalle caldaie e la "pulizia" delle botti con le catene ci portano indietro nel tempo ai primi del 1900. Sono appena le undici e già ci ritroviamo seduti intorno ad una vecchia stufa ad assaporare "qualche" Kriek. Il resto è già storia....
P.S.: a presto le foto nella sezione viaggi.
Pubblicato da Bobadillas alle 9:16 AM |
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