Cinquepercento

Quante volte avete pensato, nei vostri sogni o parlandone tra amici, di aprire un ristorante? Io molte. Tra il dire e il fare poi, come recita il proverbio, c’è di mezzo il mare… Grazie a Kiva non sempre è così. Kiva, per chi non lo sapesse, è una piattaforma di micro finanziamento rivolta ad imprenditori dei paesi in via di sviluppo. Sul web se n'è parlato già da tempo e, per chi volesse, maggiori informazioni si possono trovare direttamente sul sito oppure qui. Grazie a Kiva sono venuto a conoscenza dell’iniziativa di Vick Akhadunu (mia coetanea nigeriana) che ha bisogno di soldi per comprare un frigorifero e un piccolo generatore elettrico. Grazie a Kiva oggi sono finanziatore di un bel ristorante. Quando ho visto la sua foto non ho avuto dubbi e se un giorno potrò andare dalle sue parti mi fermerò di sicuro da lei a bere una birra fresca. Voi che aspettate a dargli una mano? Ciao.

AGGIORNAMENTO: Vick è già un mito: in meno di un giorno ha raccolto i soldi di cui aveva bisogno! In bocca al lupo per il tuo business.

Venerdi scorso Candy Soap mi ha costretto ad andare a riprenderla da Cossuto. Com'è noto è un negozio che non adoro particolarmente, anzi... Contrariamente al solito però, questa volta non sono rimasto in macchina ad aspettare ma sono entrato anche io. Mai intuizione fu più azzeccata: all'ingresso un intero spazio dedicato al carnevale. Così mentre la poverina si "smazzava" tra detersivi e articoli per la casa, io cazzeggiavo tra coriandoli e trombette, mascherine e cappellini colorati. Ad un certo punto la folgorazione: lo scaffale con gli scherzi! In un baleno i ricordi dell'infanzia sono tornati alla mente: la sigaretta che esplode, il mitico anello con lo spruzzo, la mer.. finta. Potevo rientrare a casa con le mani vuote? Assolutamente no! Il primo che indovina cosa ho comprato vince una birra. Ciao.

Finalmente è tornato il sole e, dopo un mese di fermo, ho ripreso la moto (con le gomme tanto sgonfie da sembrare quadrate). Senza divagare troppo scrivo questo post per riportare un paio di aggiornamenti a tema brassicolo. Il primo riguarda La VirAle: ha finito il suo periodo di carbonazione al calduccio e se ne và al fresco per maturare. Ormai abbiamo capito che ci vogliono un paio di mesi abbondanti affinchè un prodotto si "stabilizzi"... io però un primo assaggio lo farei anche tra un paio di settimane (magari in occasione di una nuova cotta). Il secondo è relativo al raduno homebrewers organizzato dall'Indiano per la sera di venerdi 25 gennaio. Ancora non è definitivo il numero dei partecipanti ma sicuramente (quando c'è di mezzo l'Indiano non può essere altrimenti) non mancheranno le birre. A breve maggiori dettagli. Buon week end.

Piove, piove e piove, che palle! Con questo tempo da lupi la voglia di uscire è davvero poca e inizio ad aver nostalgia delle calde serate d'estate. Voi che fate di solito quando per un giorno intero non uscite da casa? Io, questa volta, mi sono organizzato così: filmone (the Departed, di Martin Scorzese) busta da 280 grammi di Crik Crok e da 150 g di tortillas (che accompagnerò alla Chutney di pomodori piccante che mi è stata regalata per natale da Skip e Cin Cin). Infine, per spegnere la sete, preparerò una padellata di pop corn stile Granpescatore al Warner Village. Ciao.

La legge è uguale per tutti ma non tutti sono uguali. Lo sa bene Cinquepercento's friend che, con ironia ed umorismo, tiene conto di virtù e difetti di tutti. "Bando alle ciance" ora, avanti, forza, andate! E' arrivato un nuovo personaggio.

Con il nuovo anno (e l'arrivo dei saldi) Cinquepercento cambia look. Il titolo è un po' pretenzioso e più che riferirsi al web vuol dire semplicemente che ci troviamo di fronte ad una nuova versione del precedente. Spero che piaccia e sia di facile leggibilità. Il concetto alla base, comunque, resta sempre lo stesso: il cazzeggio (il 2008 è pure bisestile...) Un benvenuto quindi alla nuova veste grafica, realizzata "tout court" con l'ausilio di varie risorse. Al riguardo ringrazio Pannasmontata dal quale ho preso il template di base, la brasserie Cantillon per la sua birra meravigliosa, Granpescatore autore dello scatto sullo sfondo ed infine i vari servizi di hosting, la piattaforma blogger ecc. ecc. Ciao.

Già dal nome si capisce: il 2008 sarà un anno "bello"grasso! Per ora è solo "bello" pieno di minchiate . Prima di uscire facciamo gli auguri a tutti e diciamo basta agli SMS rompiballe e poco originali. Eccone alcuni esempi: che le pulci di mille cammelli infestino il culo di chi ti rovina quest'anno e che le sue braccia siano così corte da non poterselo grattare; auguri per ogni sorriso che ti farà stare bene, auguri per ogni sogno che vorrai realizzare, auguri per ogni bacio che ti scalderà il cuore; ti auguro uno spumeggiante inizio di un 2008 pieno di "S": salute, serenità, soldi, sogni, soddisfazioni, sicurezza, successo, splendide sorprese! Non ho scritto Sesso perché faccio auguri, non miracoli! Ecc., ecc., ecc. Chi vuole, nei commenti, può aggiungerne altri...