12 novembre 2007

Una volta nella vita

Per un appassionato di cucina non c’è niente di meglio che trovarsi seduto di fronte ad un bel manicaretto. Ancor maggiore è la soddisfazione quando ai fornelli c’è un “grande” della cucina internazionale. Assaggiare i piatti di uno Chef è sempre un’immensa fortuna. Ancor più rara è l’occasione di ammirare un maestro all’opera: ogni suo gesto è un insegnamento, una lezione di vita. Addirittura unico ed indescrivibile è quanto accaduto ieri. Alle 13.30 esatte il grande cuoco spagnolo Fabian Adrià bussa alla porta di casa, e non aveva sbagliato indirizzo. In una mano la busta della spesa e nell’altra … la sua fantasia. Che onore, che gioia, che emozione: l’incommensurabile che cucina per noi! In un batter d’ali, la sua danza tra i fornelli, ha dato origine ad un risotto con vino novello e noci a dir poco sublime. Grazie, grazie ed ancora grazie signor maestro: in una grigia domenica autunnale Lei è stato per noi come un raggio di sole. Non lo dimenticheremo mai.
Pubblicato da Bobadillas alle 12:48 PM |
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