30 ottobre 2006

Hallowe'en

Per i Celti la notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre era il momento più solenne di tutto l'anno e rappresentava la più importante celebrazione del loro calendario chiamata la "notte di Samhain". "Samhain" significava "tutti i morti" o "tutte le anime" e rappresentava la fine dell'estate e l'inizio del periodo invernale. In alcune regioni, in particolare nelle Highlands scozzesi, i giovani uomini, dopo il tramonto, percorrevano i confini delle fattorie tenendo in mano delle torce fiammeggianti per proteggere le famiglie dalle fate e dalle forze malevole che erano libere di camminare sulla terra quella notte. Nelle altre aree d'Europa, in cui la popolazione era prevalentemente pagana, si credeva invece all'esistenza delle streghe e della stregoneria. Il 31 ottobre veniva celebrato il Black Sabbath. Per mantenere lontano dai villaggi gli spiriti maligni la gente della campagne tedesche, inglesi e scandinave era solita accendere dei grandi falò in cui bruciare fantocci che rappresentano streghe oppure delle scope di saggina. “Noi”, molto più semplicemente, facciamo la birra.
Pubblicato da Bobadillas alle 4:39 PM |
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