Calendar



In partenza per la festa della lacrima di Morro d’Alba e del tartufo di Acqualagna :-) scrivo giusto due righe al volo per segnalare un’interessante degustazione che si terra la prossima settimana all’Off Licence di Via Trionfale. Martedì 20, dalle 18.30 alle 21.00, sarà presente Sergio Mottura con i suoi vini. Una bella occasione, oltre che per assaggiare ottimi prodotti, per scambiare due chiacchiere con uno dei più apprezzati vigneron laziali. Ciao, ciao.

Gli stili birrari britannico e americano sono i miei preferiti. Mi piace il sapore del malto e del luppolo e, ad eccezione di una blanche, non ho mai fatto birre usando spezie o lieviti molto caratterizzanti. Quando bevi una oerbier, o una pannepot o una avec le bons voeux, però, assaggi qualcosa di diverso, speciale; qualcosa di cui ogni tanto hai bisogno. A questo punto, come scende un po’ la temperatura, provo a fare una belgian ale. E’ la prima volta, speriamo bene. Così tra una bottiglia e l’altra, sbirciando sul sito web dei de dolle e rimettendo mano ai vari manuali homebrew, ho abbozzato una specie di ricetta. Eccola qua: malto pale belga, zucchero di canna, una sputazza di fiocchi d’orzo, luppolo goldings, lievito secco t58. Imbottigliata con miele di erica. Il tutto per una decina di gradi alcolici (speriamo) con un bel corpo robusto e una generosa carbonazione. Se non si fosse capito è vagamente ispirata alla Boskeun… Come sempre cinquepercento è avanti coi tempi e con la mente: mentre tutti fanno birre di Natale, qui si pensa già a Pasqua!

Da circa una settimana stò intrippato con questo giochetto on line d’ispirazione far westiana. Niente di che, più che altro ha il pregio di non richiedere troppo tempo (10 minuti la sera e 10 la mattina). Colpa di Stecan e del Travian del ca**o, che m’ha messo la pulce nell’orecchio. La solfa è la solita dei MMOG: ammucchiare risorse per espandere il proprio villaggio! Se vi intrigasse al punto da iscrivervi (è gratis, ovviamente) sappiate che il villaggio di bobadillas è sul server n. 3. Cercatemi per un’alleanza.
Ieri sera, all’off licence di Via Trionfale, ho avuto modo di assaggiare i vini dell’azienda agricola Cottanera. Invero, qualcosa la conoscevo già, vista la recente scappatina da quelle parti. Ci troviamo a Castiglione di Sicilia, sul versante Nord dell’Etna, con le viti a dimora su suolo lavico ad un’altitudine di circa 700 metri. In pratica un’isola nell’isola, che regala vini affascinanti. In ordine abbiamo assaggiato: il barbazzale bianco (inzolia 100%), il barbazzale rosso e il fatagione (principalmente nerello mascalese), l’ardenza (100% mondeuse, vitigno dell’Alta Savoia che, arrivato per sbaglio dalla Francia, si è innamorato di cannoli e pistacchi e non se n’è andato più via), il grammonte (100% merlot), il nume (che ho preferito su tutti) a base cabernet sauvignon e cabernet francese e, infine, il sole di sesta (100% syrah). Cottanera è un bravo produttore attento al mercato: i suoi vini sono di qualità, esprimono il territorio e sono sempre piacevoli; cosa che non guasta... hanno anche buoni prezzi.
In particolare il barbazzale bianco, vino base dell’azienda, un ottimo biglietto da visita. Ha profumi floreali, freschi e puliti, una buona acidità e sapidità con una piacevolissima scia minerale. Nel mio wine bar (virtuale) avrebbe sempre un posto nella lista dei vini al bicchiere. Se volete lo comprate a circa sei euro in enoteca o, altrimenti, preparate un bel fritto di calamari, invitatemi, e ne rimedio una cassetta. A conclusione della bella serata è mancato all’appello solo l’Etna rosso (che si dice essere buonissimo) perchè terminato… non resta che sperare nella munificenza di qualcuno per un suo assaggio ;-)
Puntualmente, all’inizio di ogni stagione birraria, ho il buio totale su quali ricette provare. La scelta può dipendere da vari fattori: suggerimenti degli amici, umore, moda del momento ma, soprattutto, dalle birre recenti assaggiate. Illuminante, al riguardo, è stata la Max Golding Stark Porter, del birrificio Svedese Närke, bevuta al ma che siete venuti a fà. Mi è piaciuta molto: un cioccolatino, dolce con note tostate e una cremosità spettacolare, poi carbonata al punto da essere tremendamente bevibile. Dunque provo a clonarla! Magari riadattando la ricetta della vecchia robust porter... Un paio di gradi alcolici in più, un pò d'avena e una secchiata di special B. Luppoli inglesi dovrebbero andar bene. Infine lievito saflager. Alla fine nonostante ogni anno si cambino le ricette, una porter ci scappa sempre! P.S: Se riuscite non fatevela scappare.
Chi, appassionato di vino, non conosce l’azienda di Arnaldo Caprai? Probabilmente nessuno. Siamo a Montefalco, in provincia di Perugia, a casa di uno tra quelli che per primo ha creduto nelle possibilità del vitigno Sagrantino. La vista dall’azienda è bellissima e, dalla sala di degustazione si può ammirare il panorama sulle vigne. A tavola, Stecan, Nellik e Bobadillas ognuno con due grandi calici di cristallo.
Primo assaggio è stato il Colle Martani DOC Grecante 2007, vino ottenuto da uve grechetto, caratterizzato da un buon profumo di gelsomino e pesca bianca e da una piacevole freschezza gustativa. Da apprezzare, secondo noi, assieme ad un bel risotto bianco con crostacei. A seguire il Sagrantino di Montefalco DOCG Collepiano, nell’annata 2005. Qui l’olfatto si fa più penetrante e conquista con un profumo di piccoli frutti rossi, note balsamiche e di tabacco dolce. In bocca ha un tannino superbo accompagnato (meno male) da una grande struttura. Ottimo, tra qualche anno, con cacciagione o un arrosto al tartufo. La giornata è poi proseguita in modo goliardico e scanzonato, passando in rassegna i prodotti dei più noti produttori: Adanti, Antano, Antonelli San Marco, Colpetrone, Perticaia e tanti altri…Al prossimo anno.
Sebbene di primo acchito il titolo di questo post possa sembrare orripilante è mutuato alla lettera da un working paper dell’AAWE (American Association of Wine Economists), il n° 36 per la precisione, dove si indaga sulla potenzialità della carne per cani in scatola come cibo per il consumo umano. Ovviamente si parla di cibo per cani realizzato esclusivamente con prodotti commestibili per l’uomo. Non rabbrividite poiché la lettura può rivelarsi interessante.Poco tempo fa sono stato a cena all’open di Antonello Colonna. Tra i vari piatti provati, nonostante la mia propensione per il gusto salato, è stato un dolce ad entusiasmarmi: una crème brûlée al Toscano… buonissima! Giusta consistenza, servita a temperatura perfetta e caratterizzata da un aroma e sapore di sigaro esaltante. Sicuramente è un piatto che si apprezza più da fumatori ma, a mio avviso, è godibilissimo anche per i “meno” viziati. Così mi sono messo alla ricerca di una ricetta in rete che approssimasse qualcosa del genere e ho trovato degli invitanti cioccolatini che dovrebbero funzionare altrettanto bene. Ingredienti per la realizzazione e birra (o distillato) di accompagno, chiaramente, sono a carico mio: “qualcuno” li prepara? :-)
Ingredienti:
panna 200 g
cioccolato al 70% 250 g
burro 60 g
cacao amaro in polvere circa 100 g
un pezzo di sigaro lungo 3 cm circa sbriciolato grossolanamente con le dita
tre pizzichi di tè lapsang Souchong o Russian Caravan
Per la preparazione ecco il link al blog (che ringrazio) dove ho trovato la ricetta:
http://chezmoi72.blogspot.com/2009/01/cioccolatini-al-sigaro-toscano.html
Ciao a tutti. E' tantissimo che non scrivo più niente però, man mano, cercherò di recuperare. Il trasloco è finito, l'estate quasi, le vacanze estive... pure (almeno per ora :-P)! In poche parole non ho più scuse per oziare. Quindi si riparte subito con una serie di eventi molto interessanti. Primo in ordine di tempo: la settimana enologica a Montefalco, giunta alla trentesima edizione, che si terrà dal 17 al 20 settembre. Gli appuntamenti, organizzati con l'Associazione Italiana Sommelier, sono molti e tutti interessanti: cene in cantina (stupenda quella di venerdi sera da Antonelli "passito a tutto pasto"), verticali guidate o semplici banchi d'assaggio. Per gli amici di quelle
parti segnalo la degustazione di venerdi 17 alle 17.30 condotta da Daniela Scrobogna sugli aromi del Sagrantino. Daniela è bravissima e la degustazione è pure gratis, quindi non perdetela! Sul sito della maifestazione il calendario degli eventi http://www.settimanaenologica.it/. Sempre nel mese di settembre le cantine del Movimento Turismo del Vino invitano gli enoturisti in vigna per festeggiare la Benvenuta Vendemmia. Al Lazio tocca il 27 e sul sito del movimento è scaricabile il programma con l'elenco delle aziende coinvolte. Non male come rientro a scuola no? Ciao, ciao.
Giovedì 16 luglio il ma che siete venuti a fà organizza una serata per festeggiare la medaglia d'oro della ReAle Extra all'ultimo mondial de la biere di Montreal. Sarà disponibile la Extra a pompa con l'ausilio del Randall. Ospite d'eccezione Ken Fisher della Grateful Deaf Brewery.
Non mi riferisco ad un volo low cost della ryanair ma ad un piccolo sigaro: il petit robusto di Hoyo de Monterrey. Vuoi perchè non ho un contenitore per portarmi appresso questo formato, vuoi perchè c'era sempre qualcos'altro da fumare, il piccoletto in questione è rimasto per qualche mese abbandonato nell'humidor. Ed invece, nonostante la non particolare evoluzione, mi è piaciuto molto. Ha un intenso aroma legnoso con sentori di cuoio e un gusto dolce e delicato, con qualche nota piccante ma sempre piacevole. Non si può certo definirlo un campione di razza ma certamente un buon compagno per "ritrovarsi" dopo una ricca giornata di mer... Ciao.
Dal 10 al 19 luglio torna l'Umbria jazz, festival musicale di riferimento per gli amanti del genere, per noi occasione in più per far baldoria e gozzovigliamenti. L'undici luglio festeggiano il compleanno Nellik e quella sciagura di Cenerentola e, ieri sera, col Gigante Nero, si diceva che sarebbe bello festeggiare tutti insieme. Magari con buona musica, "qualche" birra e buoni sigari, rigorosamente all'aperto. Il giorno dopo si potrebbe continuare con dei bagni in piscina o, meglio, in qualche buon indirizzo della gastronomia locale. Col GN si paventava l'opportunità di una magnata d'eccezione, tipo al postale, alla fornace di mastro Giorgio, alla bastiglia di Spello o, perchè no, 1'ORA da Vissani (in questo caso però occorrerebbe essere li alle ore 13. 00 del sabato e, sinceramente, la vedo dura :-)). Vabbè, organizzamose se volete.
Nonostante il freddo polare di questi giorni da domenica scorsa è iniziata l'estate. Due righe al volo per far promozione (quasi pubblicità a dir il vero) di due interessantissimi eventi previsti nell'ambito della maifestazione estate romana 2009. Entrambi sono relativi al cinema. Il primo (dal 27 giugno al 9 agosto al belvedere Antonio Cederna) è una rassegna dedicata al giallo d'autore ; il secondo, invece, oltre ad essere gratis, è dedicato al cinema noir (consigliato in particolare per gli amanti delle storie sulla Roma criminale) si terrà dal 26 giugno al 5 luglio presso l'antica casa di correzione Antonio Fontana. Vi chiederete a questo punto come mai tra i tanti eventi previsti nell'ambito della manifestazione ho puntato proprio questi due. Semplicemente perchè alla rassegna del giallo troverete il buon Lorenzo con un fornitissimo banco di birre (alla spina e in bottiglia) mentre per quanto riguarda il trastevere noir festival... non credo debba aggiungere altro :-)
Rompete le righe, finalmente è finita la scuola! E come in ogni corso scolastico, alla fine ci sono gli esami... Da ieri sera ben 4 membri del cinquepercento's team possono "fregiarsi" del titolo di assaggiatori di formaggio. Complimenti a Skip, CinCin, Gigante Nero e Bobadillas, neo-sorci patentati, che hanno brillantemente superato la prova. Bye.
Mercoledì 17 Giugno dalle ore 21.00, Cantine blues e i Domozimurghi Romani organizzano una serata tutta scozzese con le birre del birrificio Brewdog. Per la prima volta a Roma saranno disponibili, tutte alla spina, le seguenti birre:
Sono appena rientrato e già non vedo l’ora di tornare in ferie… Come state? Che fate? Novità? Io sono ingrassato a dismisura e la mia faccia è tonda come le arancine della fotografia. In questi dieci giorni ho fatto onore alla gastronomia siciliana mangiando ogni cosa che capitava a tiro…. Una su tutte però è quella che mi ha appagato di più: u pani ca meusa perché unto e ‘gnorante al punto giusto. Ne avrei voluto portare uno per Cin Cin (che avrebbe apprezzato molto) e uno per Skip (che avrebbe apprezzato molto meno), ma non sarebbe sopravvissuto al viaggio! Occorrerà, pertanto, prepararlo a casa. Intanto per fuggire la nostalgia dell’isola domani me ne vado a una degustazione organizzata da AIS Roma dedicata ai vini dell’azienda Fazio di Erice (TP). Ho assaggiato il loro nero d’avola (Torre dei Venti) piacevolissimo e dall’ottimo rapporto qualità-prezzo. Non male anche il Shiraz. Se qualcuno è interessato ho un posto in più. Sabato 13 Giugno invece la delegazione AIS di Velletri organizza, con l’aiuto di esperti botanici, un incontro per approfondire la conoscenza dei profumi dei fiori e delle erbe aromatiche nei vini. L'incontro si terrà alle 16.00 presso i Vivai Graziella in Via Appia Nuova n. 1558 (Ciampino) e prevede anche una messa in pratica con la degustazione di 5 vini didattici. L'iscrizione è obbligatoria e il costo di partecipazione è di 15 Euro. Non sono pochi (soprattutto non sapendo che vini ci saranno), ma volevo provare a prenotare. Se vi interessa sentiamoci. Per il “distaccamento” umbro di cinquepercento segnalo che dal 12 al 14 giugno si terrà, nei chiostri del complesso monumentale di San Pietro, la manifestazione Excellentia dedicata ai vini da meditazione di tutto il mondo. Non lasciatevela sfuggire! A presto.
A fine mese si torna a festeggiare il compleanno di birra del borgo. Il 24 maggio il birrificio compie il 4° anno d'età e, come da tradizione, sono previsti "opportuni" festeggiamenti. Per gli interessati riporto (dal blog di Mirko) la locandina con il programma dell'evento. 

Ho intenzione di organizzare una serata a base di birra "bastarda". In questo momento sò bene che siete tutti incartati e per questo scrivo in largo anticipo. Pensavo di farla verso la fine di maggio-primi di giugno quando, con il caldo, casa "guadagna" qualche metro quadrato. Non dico una seconda sagra della mozzarella di bufala e birra artigianale ma qualcosa che gli assomiglia molto. A presto.
Da sempre sono un amante delle due ruote. Sono l'ideale per gli spostamenti in città e per il parcheggio in centro, permettono di arrivare sempre in tempo agli appuntamenti soprattutto a chi, come me, esce sempre all'ultimo minuto... Dopo la pioggia torrenziale di ieri sera, però, ho deciso di vendere la moto e comprare un gommone. Porca P*@@#?! ma quando finisce questo tempo di m#*##!!! Ciao. 
Giusto due righe per gli assenti di lunedi. Iniziamo dalla ricetta, mutuata dal sito web della Left Hand Brewing. I malti usati sono: pale (maris otter), crystal, monaco, chocolate e roast barley. Ci sono anche un pò di fiocchi d'orzo. Il lievito usato è l'S05 mentre i luppoli sono magnum e EKG. Infine il lattosio, 500 grammi per la precisione. L'ammostamento è durato un ora a 64-65°c poi risciacquo con acqua a circa 78-80°c e bollitura per 60 minuti. Le unità di amaro totali sono 25-30 per 23 litri con OG 1058/1060 nel fermentatore. Un grazie speciale per il papà di Cin Cin per la modifica del macinino che oltre a funzionare alla grande ha dato un efficienza del 75%. Ora la birra sta fermentando vigorosamente a circa 21°c, la temperatura della stanza è di 19 °c. Speriamo bene. Ciao ciao.
Ebbene si: funziona! Lo dimostra questo post, scritto all'aria aperta, collegato gratuitamente ad uno dei primi hot-spot della provincia di Roma.
Il 21 ed il 22 maggio 2009 si terrà ad Egna e Montagna l'undicesima edizione delle Giornate altoatesine del pinot nero. Io sono interessato alla degustazione aperta al pubblico che si terrà a Montagna il giorno 22, dalle ore 14.30 alle 22.00, presso la casa della cultura Johann Fischer. Sarà possibile degustare tutti i vini che hanno partecipato al concorso affiancati da una selezione di pinot nero provenienti da tutto il mondo. Il prezzo d'ingresso è di 20 Euro. Prenotando per tempo ho visto che è possibile non spendere un capitale per dormire mentre la benza, ovviamente, si stecca! Ciao.
Sabato prossimo, 28 marzo, prima cotta pubblica organizzata dai domozimurghi romani. Appuntamento alle ore 14.00 alla brasserie 4:20 in Via Portunense. Se a qualcuno interessa si può andare insieme. Ciao.
Sabato 21 e domenica 22 marzo 2009 si terrà l'Umbria Wine Festival. La manifestazione, organizzata dalla delegazione AIS Umbra, si svolge nel bellissimo chiostro di San Pietro, sede della facoltà di agraria di Perugia. Alla degustazione, del tipo a banchi d'assaggio, saranno presenti oltre 50 aziende del territorio. Ringrazio Stecan per la tempestiva segnalazione e rimando al sito web http://www.aisumbria.it/ per maggiori informazioni. Ciao.
Due righe al volo per un saluto e un breve aggiornamento. Stanotte la bastarda timidamente ha iniziato a far sentire la sua voce. Mi aspettavo una fermentazione tumultuosa e irruenta invece gorgoglia tranquillamente in modo garbato. Ora è a 20 gradi centigradi e c’è un bel cappello di schiuma che mi rende tranquillo. Non resta che sperare in un buon lavoro dei lieviti. Grazie a tutti per l’aiuto e per la splendida giornata passata insieme: bella gente, buon cibo, buon bere. A presto!
Giunge alla terza edizione il B&B day, giornata nazionale dei bed & breakfast, prevista quest'anno la notte del 7 marzo. La formula è la stessa: per chi prenota un soggiorno in una delle strutture affiliate una notte è gratis. Che dite bissiamo? Costiera Amalfitana, Cinque Terre, Marche... dopo la Toscana 'ndo se n'annamo?
Ciao a tutti, giusto due righe prima di andare a cena. Oggi penultima lezione del corso, dedicata ai cocktail. Bellissima! Un vero spasso. Dopo un americano, un negroni e una caipiroska tornare a casa in treno non mi è pesato per niente... Notte.
Approfitto della curiosità manifestata dall'Indiano per postare qualche breve riflessione, dopo rapido ma illuminato confronto con illustri "colleghi" homebrewer, circa l'uso della botte in ambito birrario. Tralasciando l'ipotesi di fermentazione in botte si è discusso prevalentemente dell'uso di questa per la maturazione della birra finita. Lo scopo, appare chiaro, è quello di conferire ulteriori aromi provenienti dal legno (da vedere in relazione anche al tipo di botte: nuova, usata precedentemente per contenere vino, ecc...). Molto sinteticamente si è arrivati (dal punto di vista aromatico) a queste considerazioni:
Notiziona fresca fresca, apparsa sul niusgrup di hobby birra ier sera: domenica 19 aprile 2009, all'interno della manifestazione Italia Beer Festival di Roma, presso le Officine Farneto, si terrà il primo Campionato Italiano HomeBrewer organizzato dall'associazione degustatori di birra. Lo stile è libero e quindi pensavo di iscrivere la MorAle in modo da liberarmene definitivamente :-P