Cinquepercento

Buongiorno e buon Natale. Scrivo giusto due righe (poco tempo e mani ancora parzialmente congelate ...) per condividere gli eventi degli ultimi giorni. Al ritorno dalla breve vacanza la Virale sta ancora fermentando! La densità è 1012 e secondo lo stile sarebbe arrivata a destinazione. Immagino, a questo punto, che il lievito stia mangiando il fermentatore. Comunque in due righe il campione prelevato ha mostrato un bel agrumato al naso con mandarino in evidenza (sti caz... de americani che luppoli che fanno) . In bocca (assaggio a 18 gradi!) è meno secca di quello che pensavo e ha un amaro splendido e abbastanza persistente. Delle vacanze dico che sono andate bene. E' ancora presto per scrivere qualcosa (e spero che lo facciano altri) comunque una classifica delle cose belle e brutte è stata stilata. Riporto qui le prime tre: belle) La chiesa protestante di S. Pietro il giovane con le prove del coro; la petit france con i mercatini e il paesino di vignaioli a Ribeauville; brutte) il grande freddo; l'imbarco al ritorno; le defaillance dell'albergo. Altri ne aggiungeranno in seguito. Infine colgo l'occasione per fare gli auguri a "qualcuno" molto caro che oggi compie gli anni. Sperando che (come il vino buono) migliori con gli anni dico a tutti che sarà un piacere nel 2008 assaggiare i piatti del grande chef alla luce delle recenti esperienze culinarie "xxxx"!

Si avvicina il Natale e Cinquepercento si veste a festa. Approfitto del temporaneo cambio di look per fare gli auguri a tutti e per raccontare le ultime novità. In primis la birra fatta ieri, un American Pale Ale ben luppolata. Come sempre le giornate brassicole sono molto piacevoli: un’allegra compagnia, chiacchiere, birra e cibo. Così è stato, fino al momento di raffreddare il mosto. Candysoap, da buon ecologista, per non sprecare l'acqua di raffreddamento ha deciso di farla confluire in una tanica di plastica: sporca, vecchia, secca! Appena colma questa si è rotta e l'acqua, inevitabilmente, ha iniziato ad uscire. Panico, Panico, Panico. Mentre Cin Cin (peraltro provata da un forte mal di testa) si è lanciata a terra per tamponare la pozza che iniziava a dirigersi verso il corridoio, Gigante Nero e Candysoap hanno innescato una manovra volta a far confluire il fluido nel bidet ma... la tanica è andata in mille pezzi! In questo frangente io, pietrificato in un angolo, osservo basito (già solitamente faccio poco ...). Chissenefrega, direte voi tanto è solo un po’ d'acqua. Accade invece qualcosa di incredibile. I due temerari cercano (vista la capienza limitata del bidet) di convogliare l'acqua residua nella vasca, proprio là dove c'è il mosto (quasi freddo e quindi facilmente infettabile). Il Gigante, con una mossa improbabile del suo lungo braccio riesce a modellare il flusso d'acqua che liscia la pentola e si incanala nella vasca. Non so come ha fatto ma c'è riuscito! Il Gigante ha salvato il mosto. Inizialmente non avevo in mente un nome per questa birra o meglio ero orientato su temi legati al luppolo e all'America (tipo Hip Hop, Hoppy ‘pa, o similari). Adesso lo so: la chiamerò la VirAle, in onore dell'accaduto. Tralasciando quello che è successo durante il travaso dico solo che ora sta fermentando beata. Speriamo... Passiamo oltre e parliamo di vacanze. La partenza si avvicina. Il buon Granpescatore (da oggi Billy Elliot) a modo suo ci ha ricordato che in Alsazia fa freddo. E’ consigliato caldamente, a tutti, l’acquisto di una calzamaglia. Infine, anche se il periodo a cui andiamo incontro non è proprio “dietetico”, inizio a suggerire l’idea di una serata, post venticinque dodici, dove dar fondo alla magnum di Noel e altre. Ciao.

Alla tenerissima età di 19 anni, il mitico "IBBIZZONE", compagno di tanti viaggi e avventure è stata messa definitivamente a riposo. Un pò per colpa delle norme sull'inquinamento, un un pò per l'aspetto che ormai lasciava a desiderare (ci pioveva dentro ormai da tempo!!) siamo stati costretti a sostituirla. Volevo farle una foto ma, il proprietario legale se ne è dimenticato...

Gli amici di cinquepercento ricordano sicuramente le vacanze in Sardegna carichi di attrezzatura da campeggio e scorte di cibo per un esercito, i viaggi a Mondragone e le numerose gite fuori porta in cui ci ha accompagnato. E la mattina che andando all'università ci ho trovato dentro un gambaletto marrone di dubbia origine (non ricordo neanche a chi l'avevo prestata in quell'occasione) e la volta che l'ho prestata a Skip per andare al lavoro e quando mi sono svegliata nel pomeriggio ovviamente e sono scesa per prenderla, non trovandola stavo andando a sporgere denuncia di furto!!( c'è da dire che quando dormo, lo faccio seriamente). Per non parlare poi dei viaggi fatti in allegrissima compagnia per andare allo stadio, lo scudetto vino e i festeggiamenti a trastevere, la prima partita di champions.....

E si, una fedele compagna di viaggio se n'è andata ma noi non ci facciamo rattristera e questa sera berremo un buon vino in suo onore

Non fatevi confondere dal titolo del post: non si tratta di quello a cui state pensando. La figura, al contrario, c'entra eccome. La MorAle, che nasce da una voglia di acidulo (ma forse dovrei dire acido) da troppo tempo repressa, altro non è che la prossima birra da realizzare. Et voilà la ricetta, come sempre, in progress: malto pils e frumento non maltato (si fà il verso al lambic) daranno vita a un mosto che sarà fermentato con un lievito neutro (safale 04? Oppure us 05?). E poi frutta, tanta frutta. Perchè? Lo sanno tutti: la frutta fa bene. Dopo una breve fermentazione alla birra si uniranno i figli del rovo (ovvero le more) in quantità di circa 100-200 grammi per litro... Ah! Dimenticavo il luppolo (anche se in queste birre è giusto una formalità): ovviamente sarà quello invecchiato che ci è stato gentilmente offerto dalla Brasserie Cantillon. Ciao.

Questa volta non si tratta di cose mangnerecce o beverecce ma dell'acquisto di un vibromassaggiatore per il corpo (da non confondere con "attrezzi" simili di tutt'altro uso e fattura...). "Qualcuno" dice che invento di tutto per evitare fatiche e sforzi: questo dimostra che non è vero. Ho investito ben 16 euri (funzionerà?) per modellare il mio fisico e presto diventerò come un bronzo di Riace anche senza andare in palestra. Alla faccia di chi dice che non curo il mio corpo! E' un oggetto molto personale... ma se volete (solo per usi ortodossi) ve lo presto. Ciao.